Il 24 maggio ad Aosta il primo Festival delle Arti Marziali

Nella palestra di via volontari del sangue, prove gratuite
16:54 - 15/05/2024 


(ANSA) - AOSTA, 15 MAG - Tre discipline, quattro scuole, circa 80 studenti delle scuole superiori, un intero pomeriggio dedicato al pubblico: sono i numeri del primo festival delle Arti Marziali, presentato oggi in Municipio, che è in programma il 24 maggio. Teatro della manifestazione sarà la palestra di via volontari del sangue ad Aosta. La manifestazione è l'evento conclusivo del progetto "Disinneschiamo il bullismo con le arti marziali", realizzato dall'Associazione Sportiva Dilettantistica Aikido Vda. "Nell'ultimo anno sono numerosi gli interventi di prevenzione, sensibilizzazione e informazione - ha spiegato Fabio Molino, capo di gabinetto - che il Comune di Aosta ha svolto. Le arti marziali non applicano la loro disciplina al solo esercizio fisico ma sono una palestra che consente di trovare una sintesi bilanciata tra i movimenti e le emozioni. Connettono infatti tre elementi che compongono l'individuo: corpo, mente e spirito, sottoponendoli ad un esercizio continuo e favorendo la loro progressiva armonizzazione, accentuando quindi la capacità nei giovani di gestire in maniera consapevole i propri comportamenti e le loro reazioni". Venerdì 24 maggio, dalle 15 alle 18, l'evento sarà aperto al pubblico, che avrà la possibilità di effettuare prove gratuite di Aikido (con le due scuole Yujo Aikido e Yomi Shin Tai), Karate (con Dojo Kun Karate Bruno Politano) e Krav Maga (con Tora Kai) e assistere all'esibizione delle quattro scuole di arti marziali. "Possono partecipare tutti semplicemente presentandosi in palestra - ha detto Rocco Foti, Maestro quarto Dan di Aikido e referente del progetto "Disinneschiamo il bullismo con le arti marziali - perché ci piace l'idea di dare la possibilità a tutti di provare le diverse discipline e scuole. Le arti marziali ti si vestono addosso, e ognuno troverà quello che sta cercando. Abbiamo aperto al Krav Maga anche se non è un'arte marziale perché vedo molti punti in comune con l'Aikido. La scelta di fare il Festival di venerdì è legata alla presenza delle scuole, a cui il progetto si rivolge". (ANSA).


Notizie del giorno



Torna su